mercoledì 30 gennaio 2013

Birra fai da te, c'è da fidarsi? Altroché.

Bicchieri di birra
Bionde, rosse, scure... so che sperereste che si parli di donne in questo primo post ma devo deludervi. O forse no, perché qui si parla della bevanda più antica conosciuta dall'uomo e probabilmente la più amata: la birra.


Nata in medioriente migliaia di anni fa, la birra è probabilmente il primo vero prodotto dell'intelligenza umana, che ha visto per la prima volta un animale utilizzare gli eccessi di cibo per produrre qualcosa che non serviva alla diretta sopravvivenza ma per svago (diciamolo, una birretta il sabato sera rende la settimana un po' migliore).

Ma da dove nasce questa bevanda? Da ciò che di più semplice abbiamo in casa: cereali e acqua. I cerali maltati (fatti germinare per lo sviluppo di alcuni enzimi) vengono cotti in acqua per estrarre gli zuccheri che contengono e facendoli fermentare si ottiene la birra. Eh certo, messa così sembra una vaccata che chiunque può farse a casa. Difatti è così, e la fioritura del mercato dell'homebrewing in questi anni ne è la prova lampante. Tanto più che con la crisi, risparmiare facendosi la birra in casa non è male.

Io stesso son diversi anni che mi cimento nell'arte dell'homebrewing e con risultati parecchio soddisfacenti, soprattutto in termini economici. Se pensate che una birra di qualità medio-scarsa viaggia minimo sui 1,80€ al litro (al supermercato, figuratevi in un locale) mentre la birra autoprodotta costa circa 17 € ogni 23 litri (10 centesimi di acqua tra materia prima e pulizia dell'attrezzatura e delle bottiglie stando molto larghi, 15€ di malto anche se si può trovare a 8-9€ e contengono già il lievito, circa 1€ di gas e 90 centesimi per un kg di zucchero) quindi circa 74 centesimi con il malto da 15€. E non contiamo l'immensa soddisfazione di fare la birra in casa, spesso migliore di birre di buona qualità, figuratevi di una da discount.

Certo, per contro all'inizio c'è da comprare il kit (che io consiglio, per semplicità di costruzione) ma considerato che costa circa 70€, si fa presto a calcolare in quanto si rientra della spesa: considerato circa 1,20€ di risparmio (paragonare la birra fatta in casa alla ciofeca da discount che sembra una bibita mi fa ribrezzo, preferisco paragonarla ad una medio-buona un po' economica), si risparmiano circa 25€ per ogni cotta da 23 litri, cioè in 3 cotte si rientra della spesa, e da lì in avanti è puro risparmio (e ho arrotondato per difetto ALLA GRANDE).

A breve farò un articolo per spiegare passo-passo come darsi all'arte della birra casalinga così da farvi vedere quanto sia semplice preparare una ottima birra.

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