sabato 20 aprile 2013

Un assaggio di estate

L'estate si avvicina e con lei anche il caldo. E cosa c'è di meglio di una bella coppa di gelato fresco per scacciare la calura?
Quindi tirate fuori la vostra gelatiera e buttatevi in questa ricetta!
Premetto che questa è la ricetta non del gelato "base" diciamo (cioè al fiordilatte), ma alla vaniglia. Perché questo? Semplicemente perché il gelato alla vaniglia è l'ingrediente base per tantissimi milkshake (spiegherò al momento opportuno perché frullati non è il nome giusto).

Iniziamo parlando delle macchine per il gelato.
A voler essere pignoli, la macchina per il gelato non è davvero necessaria: se si ha tanto tempo e tanta pazienza si può benissimo fare il gelato a mano; certo è che buttare 4-5 ore (minimo) per seguire il gelato invece che infilare tutto nella gelatiera e aspettare una mezz'oretta che il gelato si faccia è tutta un'altra storia.

Diciamo che le macchine per il gelato si distinguono in due grosse categorie: quelle con il cestello da congelare anticipatamente e quelle con la refrigerazione incorporata. Le seconde sono senza dubbio più efficaci e alla fine della preparazione il gelato è già pronto da mangiare, mentre le seconde spesso necessitano di congelare ancora un poco il gelato prima di consumarlo; per contro le gelatiere con cestello congelabile costano nettamente meno e sono più compatte delle altre. Ma in fondo la funzionalità è la stessa, grossomodo.

Iniziamo ora con gli ingredienti:

  • 400 ml di latte fresco intero
  • 200 ml di panna fresca
  • 180 g di zucchero, preferibilmente grezzo (ma anche bianco va bene)
  • 6 tuorli d'uovo
  • due stecche di vaniglia (o essenza vanillina)
  • OPZIONALE: un cucchiaio di marsala
Gli ingredienti sono abbastanza semplici; se non avete la vaniglia in stecche ne l'essenza di vaniglia potete sostituire 20 grammi di zucchero grezzo con 20 grammi di zucchero vanigliato.
In questa ricetta si usa molto la cottura a bagnomaria: ricordate che l'acqua deve essere già calda quando mettere a cuocere la crema!

Per prima cosa dovrete preparare il latte. Portatelo a bollore a bagnomaria e aggiungetevi 50 grammi di zucchero (se usate lo zucchero vanigliato al posto della vaniglia, mettete 20 grammi di vanigliato + 30 di quello normale) continuando a mescolare con una frusta; aprite i baccelli della vaniglia a metà per la lunghezza, togliete i semi e buttate tutto nel latte (sia semi che baccello) mescolando con la frusta per un minuto. Quindi spegnete il fuoco e lasciare la vaniglia in infusione per almeno un paio d'ore mescolando di tanto in tanto; ricordate di lasciare a bagnomaria nell'acqua calda per tutta la durata dell'infusione.

Intanto preparate la crema: unite lo zucchero alle uova e montatele per bene. Il composto dovrà risultare ben denso e spumoso, di un giallo pallido. Quindi aggiungete lentamente (a filo proprio) l'infusione di latte caldo e vaniglia (se si è raffreddato troppo, riscaldatelo) e mescolare bene con una frusta per evitare grumi.
Questa crema ora va cotta a bagnomaria su fuoco basso o bassissimo (è fondamentale tenerlo sempre al minimo!) avendo cura di continuare a mescolare con una frusta; la crema dovrà aver giusto il tempo di rapprendere un poco, tanto da formare un velo sulla frusta. Indicativamente, ci vorranno dai 6 ai 12 minuti massimo, in genere con 7-8 dovrebbe essere della consistenza giusta.
Tirate quindi fuori la crema e lasciatela a raffreddare, poi infilatela nel frigorifero fino a che non diventa ben fredda (ci vorranno un 3-4 ore in tutto circa).

Ora è il momento di fare il gelato vero e proprio: montate un po' la panna, ma non a neve ferma; dovrà avere grossomodo la consistenza della besciamella. Quindi tirate fuori dal frigorifero la crema ed incorporate la panna a poco a poco. Fatto questo potrete versare il composto nella gelatiera per far prendere consistenza al vostro gelato.

Il vostro gelato è pronto! Un gusto semplice ma perfetto come base per guarnire e nella preparazione di altri dolci.

Nessun commento:

Posta un commento