mercoledì 1 maggio 2013

Peer to peer, il senso del torrent

Tutti quanti voi saprete per certo a cosa ci si riferisce quando qualcuno parla di torrent. Ma spesso tanti lamentano che i file condivisi, per quanto risultino con abbondanza di fonti, hanno una velocità di download da fare venire il latte alle ginocchia.
Purtroppo torrent è quasi universalmente riconosciuto come sinonimo di pirateria informatica; io voglio sorvolare sulla questione etica in gioco, sta a ciascuno singolarmente decidere se compiere una azione di pirateria o meno. Fatto sta che i torrent illeciti ci sono, io mi limiterò a darvi consigli tecnici (che valgono anche per i torrent leciti).

Io stesso ho spesso sperimentato problemi nella velocità di download e conseguentemente ho cercato su internet qualche guida per meglio configurare il proprio client (µTorrent nel mio caso) per una esperienza più performante. Ed è qui che mi sono imbattuto nella motivazione del perché un torrent (principalmente quelli italiani, la cosa non mi stupisce) anche con dozzine di fonti complete ondeggia tra i 10 e i 15 kB/s invece di stabilizzarsi su una velocità teorica 4-6 volte superiore.

Su tanti forum molte persone consigliano varie impostazioni per i client, tutte grossomodo funzionanti (anche se alcune bislacche e assolutamente esagerate) ma con un errore madornale: almeno la metà di queste "guide", se non di più, sono scritte da ragazzini di internet (non necessariamente giovani) che consigliano di impostare a 0 o quasi il limite per la velocità di upload. In gergo torrent queste guide invogliano le persone a diventare dei leech (sanguisuga), ovvero qualcuno che si limita a scaricare un file senza partecipare alla sua condivisione.

Vi è un ottimo paragone per queste persone. Immaginate di andare ad una festa in stile BYOB (bring your own bottle, ovvero dove ognuno deve portare qualcosa da bere) a cui partecipano 100 persone; 60 di queste persone non hanno però portato nulla da bere poiché qualcuno ha detto loro "ehi, non comprate nulla! Risparmierete e tanto qualcun altro porterà da bere anche per voi" e speravano appunto che gli altri portassero da bere. La situazione è che i 40 poveri cristi con spirito comunitario offriranno parte del loro drink anche a questi leech e tutti invece di farsi una bella bevuta in compagnia staranno ad una festa in cui ognuno si becca massimo un sorso di birra e ci si guarda in cagnesco.

Non è bello visto così, vero? Ecco, questo è il motivo principe per cui ci sono file con 200 fonti (attive!) che viaggiano a 20 kB/s e file con 30 fonti che viaggiano a 200 kB/s: il primo è un torrent con molti leech, il secondo è un torrent con pochissimi o nessun leech. Quindi lasciate libero l'upload, per voi e per tutti.

Una configurazione abbastanza buona per µTorrent per la maggior parte delle connessioni italiane, comunque, risulta essere:

Nella scheda Connessione
  • Porta in ingresso 2734 (se necessario, da aprire sul vostro router), non casuale
Nella scheda Banda

  • Velocità massima in upload 50 kB/s. Questo vi permette di poter navigare anche in tranquillità sulla maggior parte delle connessioni italiane; se la vostra connessione ha una buona velocità di upload, potrete anche alzare questo valore. Non alzate mai però la banda tale che sia superiore all'80-85% di quella di massima o i download potrebbero risentirne (una piccola parte della banda di upload serve anche per inviare la richiesta di connessione: se la banda è satura, ci potrebbe volere parecchio prima di connettersi!).
  • Velocità massima in download 0 [Illimitata]. Questa impostazione è valida se utilizzate i torrent mentre non state navigando e quindi potete saturare la banda; se lo utilizzate in contemporanea, potete pure impostare questa impostazione ad un valore predefinito (tipo 750 in una connessione a 7 Mbps dovrebbe consentirvi una buona velocità di navigazione in genere).
  • Nessuna opzione di limite alla velocità globale
  • Numero massimo di connessioni globali 500. Sono sovrabbondanti, ma se scaricate molto meglio abbondare. Notare che maggiore è il numero di connessioni che stabilisce il vostro client, maggiore diventa il tempo di risposta del vostro browser, con una conseguente navigazione che risulta estremamente rallentata.
  • Numero massimo di peer connessi per torrent 60. Anche questo è sovrabbondante, ma non si sa mai; in genere un torrent non si connette mai a più di 30-40 peer alla volta.
  • Numero di slot di upload per torrent 4. Indica a quante persone potrete inviare il singolo file contemporaneamente. Maggiore è il valore e maggiore è il numero di persone che potranno scaricare da voi ma, al contempo, riduce anche la velocità di upload verso ogni singola persona.
  • Usa slot addizionali se la velocità è minore del 90% abilitata. Ovvero se avete molta banda libera e state già inviando a 30 persone, il client supererà questo limite temporaneamente.
Nella scheda Bittorrent
  • Spuntate tutte le opzioni base di bittorrent, escluso il limite ai peer locali e il nome host/IP da riportare al tracker.
  • Abilitate la crittografia alle connessioni consentendo l'ingresso alle connessioni non crittografate. Questo serve per migliorare la sicurezza ed impedire che il vostro ISP vi imponga filtri a questo tipo di connessioni (che, tra l'altro, è una operazione illegale se non definita nelle vostre condizioni contrattuali).
Nella scheda Coda
  • Numero massimo di torrent attivi 20. Sovrabbondante, ma la rete torrent si basa sul numero, non sulla velocità di ogni singolo.
  • Numero massimo di download attivi 10. Anche meno se potete; così i vostri torrent andranno in coda e il client cercherà di saturare la banda per terminare prima i download più veloci senza che quelli lenti rubino risorse.
  • Le altre opzioni dovrebbero essere di default del client (150 - 0 - 0) e sono in genere adatte per tutti.
Importante inoltre è il mantenere i torrent in seeding (ovvero senza cancellare il file o il torrent dal client) per il maggior tempo possibile, così da dare la possibilità anche ad altri di usufruire di ulteriori fonti da cui scaricarlo.


P.S. A maggio 2013 le versioni 3.3.x di µTorrent risultano avere un bug nel recupero delle connessioni, cosa che falcia mostruosamente sia il download che l'upload dei file. Per ovviare a questo problema gli utilizzatori possono installare l'ultima versione nota senza questo baco scaricabile da qui.

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