lunedì 11 marzo 2013

American cookies

Penso che chiunque sappia cosa vuol dire quando si parla di cookies americani: quei biscotti morbidi e burrosi, grossi come un coprimozzi che si possono trovare ovunque all'estero (in Italia pare che no, se non quelli secchi che sono una ciofeca).
Se ancora non avete capito di cosa sto parlando, vi invito a rivedere una qualsiasi serie tv americana poiché lì ne preparano a carrettate. Pure l'oracolo di Matrix li sta sfornando quando Neo la incontra per la prima volta. Ancora nulla?

Proviamo con una bella fotografia (a lato): eh si, ora son sicuro che vi è tornata la memoria! Chiunque li abbia assaggiati sa quanto possono essere buoni (e calorici) questi biscotti, ma contemporaneamente sa come sia difficile trovare una ricetta abbastanza consolidata per questi dolci. Io ho sperimentato parecchio e finalmente sono giunto ad una ricetta assolutamente eccezionale.

Gli ingredienti sono semplici: burro, zucchero, uova, farina, lievito e cioccolato. Ma per essere precisi:
  • 250 g di farina 00 a bassa forza (per dolci)
  • 125 g di burro morbido
  • 125 g di zucchero grezzo
  • 125 g di zucchero bianco
  • 150-200 grammi di cioccolato fondente a pezzettini
  • un uovo medio o grande
  • una bustina di lievito vanigliato per dolci (quello chimico istantaneo insomma)
La preparazione è di una semplicità disarmante. Per prima cosa dovete preriscaldare il forno a 190°C (preferibilmente ventilato). Quindi sbattete l'uovo intero con il burro morbido e aggiungete prima lo zucchero grezzo (quello bruno) e poi quello bianco.

Quando gli ingredienti sono ben amalgamati unite la farina precedentemente mescolata con il lievito (questo serve ad evitare che il lievito reagisca con le proteine dell'uovo immediatamente lasciando un sapore acidulo dopo la cottura) e fate in modo di avere una pasta ben omogenea. Vi consiglio di usare le mani perché per la frusta a mano o per il cucchiaio è un po' resistente; ovviamente se usate una impastatrice questo problema non sussiste. Arrivati a questo punto dovrete aggiungere il cioccolato a scaglie, avendo cura di distribuirlo per bene nell'impasto onde evitare biscotti di sola pasta e biscotti che sono più cioccolato che altro.

I biscotti sono ancora più facili da formare che da impastare: basta fare delle palle di impasto tutte simili e piazzarle su una teglia con carta da forno. La forma non è importante, possono essere anche degli sgorbi; l'importante è che siano ben distanziate sulla teglia e grossomodo dello stesso peso.
Ora vanno infornate e si arriva alla nota dolente: sono biscotti delicati e non tutti i forni sono uguali. Grossomodo vanno cotti dai 6 agli 8 minuti, controllando regolarmente per evitare che brucino. Dovrebbero squagliarsi e assumere una forma tondeggiante e un colorito dorato. A questo punto bisogna tirarli fuori e ASSOLUTAMENTE lasciarli raffreddare 10-15 minuti sulla teglia, altrimenti rimarranno molli invece di fare la bella crosticina esterna.

Credetemi, sono come una droga. Provare per credere.

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