È passato un po' dall'ultimo post, ma quella maledetta vita sociale non ne vuole sapere di stare fuori dalle scatole...
In questi giorni ho bazzicato parecchio la rete alla ricerca di un sistema per il controllo automatico di un terracquario (uno dei miei prossimi progetti) in grado di gestire a mio piacimento tutti i vari valori quali temperatura, umidità, illuminazione e ventilazione e azionare di conseguenza sistemi collegati.
L'attenzione mi è caduta su un prodotto abbastanza conosciuto nell'ambito dell'elettronica: l'Arduino, un circuito stampato con un microcontrollore integrato (l'ATmega328 in genere).
Pur essendo piuttosto economico (ed ovviamente con le sue limitazioni), l'Arduino (nelle sue varie versioni) ha delle potenzialità enormi, soprattutto nel campo della domotica. Con una quarantina di euro (compresi cavi e vari attuatori quali relay) si può automatizzare in modo piuttosto semplice qualsiasi cosa vi venga in mente, dall'irrigazione della serra al controllo di qualsiasi cosa senza usare interruttori ma magari solo con la voce (comodo quando si cucina e si hanno le mani sporche per evitare di insozzare il rubinetto, la maniglia del frigorifero o le manopole del fornello).
Guardando su internet (per esempio su youtube) si possono trovare moltissimi progetti, alcuni dei quali anche molto elaborati, che chiunque potrebbe creare pur essendo un profano di elettronica e programmazione o quasi (come me). A breve acquisterò uno di questi circuiti e vi farò vedere alcuni piccoli progetti che si possono realizzare con una spesa davvero ridicola rendendo la casa qualcosa di futuristico.
Ah, e tutto questo è assolutamente made in Italy. Magari non risolleverà l'economia, ma sicuramente aiuta.
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